14.02.2004 “IL CIELO SCENDE SULLA TERRA”

 

Dice Gesù:

La Croce è la memoria: -Io sulla Croce ho dato la Mia vita per voi, per ciascuno di voi.- Ma Io sono risorto. Vana sarebbe stata la Mia Morte senza la Mia Risurrezione. Io sono il Risorto.

E sono Vivo, Presente in mezzo a voi.

I vostri occhi non sanno vederMi, ma Io cammino a fianco a voi, Mi prendo cura di voi e vengo in vostro soccorso, ogni volta che invocate il Mio Nome.

Chiedete tutto nel Mio Nome e il Padre Mio ve lo darà. Il Padre vede e sa ciò di cui avete bisogno, ma “chiedere” vi fa entrare in una dimensione figliale. È il figlio che si rivolge al Padre e Lo implora. Qual è quel padre che, se un figlio gli chiede un pesce, gli dà uno scorpione? Così è del Padre Vostro Celeste. Tanto più è del Padre. Se voi che siete cattivi sapete dare cose buone ai vostri figli, tanto più il Padre darà lo Spirito Santo Amore a chi glieLo chiederà.

Darà l’Amore. Cioè Sé stesso. Cioè il Figlio che scaturisce dal Suo Cuore .

Ecco perché Io sono qui. Per donarMi ancora a voi. Io Mi dono ogni giorno nella Eucarestia. Ma Io Mi dono a voi ogni volta che Mi chiamate e invocate il Mio Nome.

Io vi dono il Mio Sangue. Tu vedi le Mie ferite aperte e puoi contemplare le piaghe della Mie Mani, dei Miei Piedi, del Mio Costato: sono la Misericordia del Padre, donata a voi, attraverso il Mio Sangue-Amore. Il Padre ed Io siamo Una Cosa Sola.

Il Mio Sangue è Salvezza. È la Vita Nuova. A chi l’accoglie dà il potere di diventare “figlio”. Ogni volta che voi con la vostra offerta, con le vostre preghiere chiedete la Salvezza, Io dono la Salvezza. Al vostro grido molte anime si aprono alla Grazia e inizia per loro il cammino della Salvezza.

Tu continua a parlare alle anime. Grida, incoraggia, esorta, sostieni. Io stesso, attraverso i fili sottili dell’Amore, porto le tue parole e le lascio scendere nei cuori. A volte un’anima ha bisogno solo di una parola di incoraggiamento, di una spinta a lasciare la sua vita di peccato, la sua aridità.