2007.12.16   Terza domenica di Avvento Gioite, rallegratevi, esultate.

GIOITE!  

 

Dice Maria Santissima:

-Sì. Figliolini Miei diletti; gioite!  Il Vostro cuore esulti di gioia per la venuta ormai prossima del Mio Figlio Gesù. Gioite di gioia grande perché il cuore di Mio Figlio è sempre aperto per voi di fronte a Dio Padre. Egli continua a supplicarLo per voi e ad offrirsi con Me a Dio Padre.

Figlioli, comprendete il vero significato del Natale che viene. Non attaccate il vostro cuore ai regali e alle cose che svaniscono. Esse non possono darvi la vera gioia. Sia questo Natale un vero incontro del vostro cuore con il Mio Gesù.

Cercate la riconciliazione profonda del vostro cuore; date a Mio Figlio tutto quello che rende pesanti i vostri cuori, date tutte le vostre preoccupazioni e aspettative, ma innanzitutto date a Gesù il vostro peccato. Ogni vostro peccato. Non abbiate timore di dare tutto il vostro peccato a Gesù. Pe questo Egli nasce, ancora nasce per voi. Perché voi, nasciate in Lui. Ma il vostro spirito non può essere nuovo se voi non lo liberate da tutto ciò che lo ottenebra e lo opacizza.

Chiedete! Pregate perché lo Spirito Santo illumini le vostre coscienze e vi faccia dono di comprendere ciò che dovete togliere da vostro animo; liberatevi di ogni peso. Mettetevi davanti a Gesù Crocifisso. Adoratelo e chiedete a Lui con cuore sincero di illuminare i vostri cuori e di rendervi consapevoli di tutto ciò che di voi, nella vostra vita presente e passata gli ha fatto dispiacere. E ciò che di voi non piace a Dio. Se guardate bene dentro di voi, figlioli Miei, vi accorgerete che ciò che piace a Dio, piace anche a voi.

Con tutta umiltà e con un cuore semplice, guardate nel profondo dell’animo vostro e comprenderete ciò che non vi piace.

Chiedete a Dio Padre, che è pieno di misericordia e vi attende  con le Sue Braccia aperte, di avere la forza e la volontà di purificare tutto il vostro cuore nel Sangue  del Suo Figlio  Divino. Egli vi ha tanto amati da donarvi il Suo Figlio Gesù, perché chiunque crederà in Lui e si farà lavare da Lui, abbia la Vita Eterna.

Solo dopo la richiesta di perdono, Dio Padre potrà stringervi  nel Suo Abbraccio. Chiedete nella preghiera  la forza della riconciliazione, chiedete il desiderio di riavvicinarvi a Cristo Gesù; chiedete la volontà per attuarla. Allora per voi sarà Natale! Allora vivrete la vera gioia e il vostro cuore e l’anima vostra e il vostro spirito esulteranno per la gioia.

Sarete ricolmi della leggerezza del Cielo! Sarete ebbri di felicità; così ebbri di Cielo che sentirete il bisogno di dire a tutti la vostra gioia.

Figlioli Miei, decidetevi per il Cielo e guardate alla Bellezza delle cose celesti: esse non svaniscono e non si esauriscono come quelle terrene. Esse non sono per un attimo, ma per l’Eternità.

Figlioli Miei, il Mio desiderio più grande è che voi comprendiate che senza la riconciliazione con Dio Padre non può esserci salvezza. Accogliete nel profondo del vostro cuore la Parola e vivetela. La Parola di Dio non è gravosa. Soprattutto ricolma l’animo vostro di Pace e di Pienezza. Se iniziate a vivere la Parola, allora scoprirete che tante cose che ora vi sembrano indispensabili, saranno superflue. Scoprirete che la gioia non è data dalle cose, ma da un animo che vive in Dio, nella pace e nell’armonia con i fratelli.

Allora comprenderete il significato e il valore della preghiera e inizierete a gustare la preghiera. L’anima vostra non potrà più fare a meno di pregare ed entrerete nella gioia. E sarete nella gioia.

Io desidero per voi ogni Bene. Per questo Io vi sono accanto e vi guido. Per questo da tanto tempo sono con voi e parlo ai vostri cuori. Io voglio che nessuno dei Miei figli vada perduto.

Il mio Cuore è triste, perché vedo lo scempio che Satana compie dei Miei Figli.

Io vi esorto a non cedere alle lusinghe del maligno, ma ad essere fedeli a Cristo Gesù.

Guardate il Bambino Gesù. Egli è Dio. E Dio si è degnato di venire in mezzo a voi perché voi abbiate la Vita. Egli è stato obbediente a Dio Padre in tutto, fino a donare tutto Sé stesso per voi, perché voi abbiate la Vita.

Egli per voi è salito sulla Croce; vi ha donato il Suo Sangue. Anche ora  si dona per voi al Padre. Ed è sempre con voi. Gesù è in mezzo a voi. Gesù è presente. Egli è veramente l’Emmanuele. Voi dovete credere che Gesù è presente nel Sacramento dell’Eucaristia. Il vostro cuore si apra alla certezza che ogni volta che un ministro di Dio, volgendo gli occhi al Cielo pronuncia “la formula” quel piccolo pane diventa il corpo del Mio Figlio Gesù e “quel vino” diventa il Suo Sangue.

L’Ostia che mangiate è il Corpo e il Sangue di Cristo. In Lui è la Vita eterna.

Gesù è lì, nel silenzio di ogni tabernacolo che vi aspetta. Egli aspetta di donarsi a voi, a ciascuno di voi. Egli vi implora perché vuole che voi vi cibiate del Suo Corpo e del Suo Sangue. In mille modi Egli vi chiama a Sé. Non rimanete sordi al suo richiamo! Lasciatevi prendere per mano da Me: Io vi guido amorevolmente al Mio Gesù. Ascoltate la voce del Mio Cuore materno,  figlioli Miei, e ascoltate il richiamo d’Amore del Mio Figlio. Egli vi Ama. E si vuole donare a voi, perché siate ricolmi di gioia.

Vi benedico. Vi amo!