Venerdì  22.02.2008 VEGLIATE E PREGATE CON ME

 

Dice Gesù:

-Anime sante che Mi amate, considerate l’angoscia Mia  mortale nell’Orto.

Vegliate e pregate con Me. Non Mi abbandonate anche voi.

Gli occhi dei Miei discepoli si sono appesantiti, perché pesanti erano i loro cuori e Mi hanno lasciato solo a vegliare in quelle ore terribili. Essi non hanno saputo vegliare un'ora con Me.  Eppure il loro cuore per Me era sincero; essi avevano lasciato tutto per seguirMi ; avevano condiviso tutto con Me. Venivamo dalla cena pasquale in cui avevo loro lavato i piedi e avevo loro donato il Mio Corpo e il Mio Sangue.

 Ma la tristezza umana  e l’angoscia  aveva chiuso la loro mente al Mistero d’Amore che stavo per compiere e solo l’angoscia e il buio sovrastava la loro anima e il loro spirito.  Per tutto questo erano appesantiti e non hanno saputo tenerMi compagnia.

Ora ripeto a voi, anime dilette: -Vegliate un'ora con Me.  TeneteMi compagnia nella Mia angoscia , restate svegli e pregate  con Me il Padre che è nei Cieli. --

I Miei figli ancora Mi provocano tanta angoscia e dolore,  perché non vogliono comprendere e i loro cuori sono aperti ad ogni sorta di iniquità. I cuori degli uomini sono traviati, non sanno più distinguere il Bene dal male e inseguono i loro sogni malvagi che li portano alla perdizione e ad ogni malvagità. L’io è divenuto dio. E tutte le loro azioni sono dettate dall’io. Mai come ora il cuore dei Miei figli si è ricoperto di ignominia, mai come ora il disordine morale, ogni eccidio, ogni corruzione e miseria era prevalsa nel mondo.

Il Cuore del Padre si è allontanato da loro e il Suo Sguardo è lontano dalla loro iniquità.

Egli li ha abbandonati alla loro sorte, che liberamente si sono scelti.

 Ma Io sono sempre davanti al Padre Mio e imploro la Sua Misericordia.

Io intercedo per ciascuno di voi e innanzi tutto per questi figli che Io ho reso liberi sulla Croce. Io li guardo con lo stesso sguardo di compassione.  E desidero e voglio e spero che essi si ravvedano e tornino  nella Casa del Padre.

Io sono tra loro e il Padre Mio. E invoco. E prego. E supplico. E chiedo.

Per questo il Padre Mio non può rinnegarli.

Egli aspetta, grazie al Mio Cuore aperto, che nel profondo dell’animo, questi figli considerino la loro condotta, riconoscano la loro iniquità , e lavino nel Mio Sangue ogni loro peccato. Allora, solo allora Egli aprirà le Sue raccia per accoglierli nel Suo Cuore di Padre. 

Non vi lamentate, anime sante e dilette, se dovete portare con Me il peso di tale redenzione.

Io vi ho chiamato, vi ho scelto, Io vi ho elette perché portiate con Me il peso di tanta iniquità ; Io vi ho scelte, perché Mi consoliate nella Mia tristezza per tanto abominio e perché non Mi lasciate solo.

La Mia  Umanità vive tanta solitudine, tutta la solitudine dell’abbandono e dell’iniquità delle anime.  La vostra ignominia, la vostra arsura, la vostra confusione, le vostre nefandezze diventano "arsura del Mio Cuore", diventano tristezza e solitudine.

Per questo vi ho scelte e vi ho chiamato a stare con Me e a condividere con Me : per non essere solo. Per non restare solo. 

Voi avete assaporato un poco  della Mia Passione. Voi avete partecipato un poco dei Miei  dolori e delle Mie angosce, voi avete avuto il privilegio di " bere al Mio Calice ", voi avete accolto di bere il Mio Calice. 

Per questo Io vi supplico : -AiutateMi a salvare i Miei figli!-

Io li ho liberati dal male, li ho acquistati col prezzo della  Mia Vita, ma essi non comprendono, non vogliono comprendere.

Essi non Mi riconoscono né Mi conoscono. Il loro cuore rimane chiuso al Mio richiamo.

Gridate con Me il loro nome, implorate con Me per la loro salvezza , offritevi con Me al Padre affinché  Egli dica le Parole di Vita.

Non stancatevi, ma invocate con Me incessantemente la Misericordia del Padre. Non lamentatevi, quando vi dono di portare un poco la Croce con Me ; ogni vostra sofferenza offerta con Me al Padre salva una moltitudine infinita di anime.

Non preoccupatevi di conoscere le anime : a volte vi carico dei pesi delle anime anche a vostra insaputa.  Voi continuate a offrire  con tutto l’Amore del vostro cuore.

Offritevi sempre , offrite tutto.

E quando la sofferenza o i dolori diventano insopportabili, ricordate di ringraziare il Padre, per il peso della Mia Croce che vi è concesso di portare.

In quell’atto d’Amore molti cuori ritornano alla Casa del Padre, molti cuori si lasciano toccare e lavare dal Mio Sangue.

Esultate di gioia grande, anime dilette, quando subite ogni sorta di prove ; grande è la vostra ricompensa nei Cieli.

E nessuno vi può togliere la gioia della consapevolezza della vostra offerta.  E la Pace che regna nei vostri cuori.

Spandete il buon profumo della Croce e il profumo di Me Risorto per la vostra salvezza e risurrezione.

 Anime  Mie dilette, voi siete tutte racchiuse dentro il Mio Cuore.

 Nessuno può nuocervi e farvi male.

 La sofferenza che vivete nel vostro corpo e nel vostro spirito è frutto del Mio Amore per la salvezza delle anime e del vostro Amore e della vostra adesione e partecipazione all’Amore di Me  e alla Mia  Donazione al Padre.

Gioite di gioia grande, perché partecipare di Me è il massimo dei privilegi.

Io vi custodisco teneramente e mai vi lascio sole; anche quando non Mi percepite, Io sono lì accanto a voi e voi siete sempre con Me dentro di Me, tutte Mie.

Io prediligo le anime che Mi sono scelte  e condivido ogni cosa con loro.

Questo vi fa  UNO CON ME.

Vi fa Mie spose.  Ed Io condivido TUTTO ME STESSO con le Mie spose.

Vi accendo dei Miei Ardori e vi ricopro della miseria del mondo, perché sia offerta con Me  e da Me purificata. 

Ho bisogno di voi, anime elette, ho bisogno della vostra offerta ; ho bisogno della totalità del vostro Amore.

Il vostro Amore, nel Mio Amore, cresce, si purifica e diviene sempre più simile al  Mio. 

Per questo il Padre vi Ama.

Vi Amo, anime Mie!  Vi Amo!  Vi Amo!

Non Mi abbandonate!