04.06.2008

 

Insegnami l’Amore, Gesù! E Tu scolpivi in me, lapidaria, la tua frase.

-L’ Amore non è Amato.

-AmaMi almeno tu. AmaMi! Io ho bisogno del tuo Amore!

 -Ma come, Gesù! Tu!  --- 

-Sì, ho bisogno del tuo Amore. La Mia natura umana ha bisogno d’Amore, ha bisogno di essere Amata. Io soffro, umanamente, tanto per la perdita delle anime. L’anima Mia ha bisogno di essere ricolmata di tenerezza, di amore,  di dedizione. 

Io godo, quando un’ anima mi dedica il suo tempo e si rivolge a Me, dicendoMi il suo Amore e riempendoMi della sua tenerezza.  Io stabilisco in quei momenti una comunione perfetta d’ Amore con questa anima e la ricolmo di Luce e della grazia e Pienezza del Mio Spirito. 

Per questo la tua anima esulta e danza, perché il Mio spirito, riversato in essa, eleva la tua anima fino alle soglie del Cielo. Per questo non puoi tacere e danzi una danza celeste che ti fa esultare e sussultare tutta. In quei momenti tu non ti appartieni più. Tu sei totalmente immersa in Me, ricolma del Mio Spirito divino.  Quanto lontana dal mondo la tua anima in quei momenti ! Essa sperimenta il Cielo, perché vive le cose del Cielo.

Non temere, dunque, e non sentirti abbandonata da me, quando vivi il buio e le tenebre della notte. Io non abbandono mai le anime che Mi sono scelte. Anche se permetto che vivano il buio delle tenebre, Io sono accanto a loro. Anche Io sono sceso agli Inferi, anche Io ho vissuto le tenebre e il buio della morte. 

Come Io sono risorto nel Corpo, voi risorgete nello spirito e l’ anima vostra vive nuove Luci e la Pienezza del Bene dopo un breve momento di oscurità. Ciò perché comprendiate meglio chi si trova nel buio dello spirito. Io vi porrò accanto anime dalla cecità spirituale: vi chiederò di pregare per loro, chiederò a voi sacrifici e rinunce in riparazione della loro cecità. Perché possano riavere la luce dello spirito occorre che voi vi offriate con Me al Padre Mio. E come potete farlo con tutto di voi, se non avete sperimentato il buio del’ anima e dello spirito?

Non giudicate, ma amate le anime per cui vi chiederò di soffrire e offrire! Unite a Me in un unico afflato d’Amore le presentiamo al Padre Mio, perché Mi permetta di lavarle con la Mia Compassione.  Il Padre abbia Compassione di loro e dica le Parole di Vita, affinché esse accolgano il Mio Amore nel dono del Mio Corpo e del Mio Sangue. 

Anime dilette che Mi Amate, ripetete spesso: -Ti Amo, Gesù! Ti Amo!- -Perdona, Gesù! Accogli, Gesù, nel Tuo Perdono le anime che ci hai donato, perché te le donassimo. Accogli e perdona, Gesù.-

-Io farò ogni cosa voi Mi chiederete per suddette anime. Ogni vostra richiesta sarà per Me un obbligo d’ Amore.

L’ Amore non è Amato. AmateMi voi, anime dilette, a Me sì care. Sì che Io riversi il Mio Amore su ogni creatura che sta sotto il sole, la illumini del Mio Amore e la incendi del Mio Amore.

Le vostre anime, anime dilette che Mi Amate, sono rivestite di Luci particolari e splendono del Mio Amore.  A voi il Mio Amore e la Mia Benedizione.